lunedì 23 gennaio 2017

Si terrà Venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 18.00, presso la Sala Presentazioni della Libreria Feltrinelli di Pescara, in via Milano, la presentazione pubblica del libro “Laor” di Andrea Costantin.
Interverrà la giornalista, scrittrice e poeta Daniela Quieti, presenterà la scrittrice e poeta Tania Santurbano.
Dalla quarta di copertina:
In un laboratorio segreto che si occupa di ricerche “non convenzionali” regna il caos: il Laor, un pericoloso essere creato dal Professor Catara, fugge con l’aiuto di due scienziati dalla sua stanza di isolamento. L’organizzazione “Detrox”, a cui fanno capo i laboratori di ricerca, decide di inviare i suoi killers sulle tracce dei tre fuggitivi...
L’ultima sezione è dedicata alle poesie:
“... È scomparso il mare/ e il vento è freddo come l’inverno/ lei cammina leggera, cerca la luna nella nebbia…”
Dalla prefazione di Francesca Prattichizzo:
Non tradisce l’impostazione squisitamente noir di Andrea Costantin questa sua ultima selezione di racconti, che offre una sapiente costruzione argomentativa e un’ambientazione studiata nei minimi dettagli in ogni immagine, o, se si preferisce, frame. Scorrendo infatti le righe delle appassionanti vicende dei diversi personaggi sembra quasi di assistere al susseguirsi di fotogrammi di un film in perfetto stile poliziesco, in un capovolgimento continuo di ruoli e destini. Il cattivo di turno si tramuta in eroe, la giustizia diventa iniquità, per una conclusione sovversiva e mai scontata che incolla il lettore fino all’ultima pagina.
I repentini cambi di scena e il linguaggio animato, prediletto da Costantin, scandiscono il tempo del racconto e ne rendono frizzante e vivace la trama. La mancanza di artifici retorici, la struttura dialogica, la narrazione in prima persona, l’utilizzo di espressioni gergali e l’incisività di parola offrono una lettura veloce e piacevole, che risulta ritmata da un alternarsi di vissuti oltre che di trame.
I versi poetici finali offrono poi una graditissima e delicata chiosa che sembra voler ristabilire una qualche tranquillità interiore non solo per l’autore, ma anche per i personaggi dei racconti, in quanto ad essi strettamente correlate per tematica. È un rallentare la corsa, un lasciarsi andare ai sogni, alle stelle, dopo le fatiche del giorno e le frenesie di una vita necessariamente disordinata. Un perdere forza che non è, però, debolezza ma pura estasi, derivante dall’entrare finalmente in contatto con se stessi, dal «sentire il silenzio della notte».
Andrea Costantin è laureato in Giurisprudenza e vive a Pescara.
Ha già pubblicato: La voce della Brezza (Ed. Tracce 2010), La notte degli echi (Ed. Tracce 2011), Luna nera (Ed. Youcanprint 2012), Il silenzio delle stelle (Ed. Youcanprint 2012), L’attacco del tuono nero (Ed. Tracce, 2014). Andrea Costantin Daniela Quieti Tania Santurbano Stetari Ubaldo Giacomucci




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