Edizioni Tracce,
Narrativa collana "Le farfalle"
Maria Antonietta Bafile
Briciole di vita
È per me motivo di grande soddisfazione premettere alcune parole di presentazione al nuovo e davvero atteso scritto di Maria Antonietta Bafile.
Libro di racconti ultimato or ora e che segue quella raccolta di grande successo, “Sotto i Cartoni”, fiabe e racconti ispirati alla tradizione, che ci ha fatto conoscere, con grande piacere, una vera autrice di spiccata sensibilità e gusto.
Sia che il lettore abbia potuto gustare o meno le parole dell'Autrice nell'opera precedente, in questa nuova, resterà davvero, positivamente, molto impressionato, dai vari racconti che compongono questa raccolta. Proprio – ne sono certo – come lo sono stato io, dopo che Maria Antonietta, con accorta sollecitudine, mi aveva, in forma pressoché completa e definitiva, fatti leggere tutti gli scritti di questa bella raccolta, proprio a mano a mano che venivano fuori dalla sua fantasia.
L'autrice ha il dono di un animo sensibile come in pochi si riscontra, al giorno d'oggi; una caratteristica assolutamente naturale, a quanto mi è dato vedere.
In questi racconti, a volte apparentemente molto semplici come struttura, pregnati in realtà di tante sfumature ed aspetti della vita vissuta, ambientati per lo più, nel Dopoguerra e nel periodo che da esso arriva ai giorni nostri, rileviamo davvero la vita genuina della gente comune (e siamo noi !) in una Italia che, dal Dopoguerra in poi, ha dovuto, in mezzo a successi economici sbalorditivi ed insperati, convivere con il sacrificio del vivere quo8 tidiano di tanta gente, non appartenenti a quelle classi sociali d'una Italia che custodiva certi privilegi pure in tempi passati complicati.
E lo sguardo attentissimo dell'Autrice coglie i drammi, ed a volte l'eroismo nascosto del vivere onestamente senza compromessi come da insegnamenti sani ricevuti, di tante di queste persone che hanno vissuto in piccoli borghi, ancora pieni di pregiudizi o vecchie rivalità, o al contrario, in città anonime che, spesso, non li aiutavano come contesto sociale e non gli risparmiavano prove ardue: e un po' tutti, nelle pagine di Maria Antonietta, vivono una vita, a volte decisamente arcigna ma si guadagnano le “cose della vita” andando avanti tanto dignitosamente in un'esistenza improntata a fiducia e speranza che spesso, provata da eventi avversi e complicati, quasi sempre riesce a portarsi verso un “lieto fine” o quanto meno una possibilità di riscatto personale che renderà quella esistenza vivibile o abbastanza lieta, alla fine.
E negli scritti della raccolta il lettore, assai piacevolmente, troverà sorprese, ad un momento inaspettate, sull'epilogo della storia e queste sorprendenti svolte cadranno quando pensavamo che le cose dovessero andare per forza in un certo modo, specialmente se temevamo un esito infausto. [...]
Maria Antonietta Bafile è nata nel 1952 a Sulmona, maestra elementare, attrice e scrittrice.
Ha respirato “polvere di libri” sin dalla tenerissima età, frequentando con gli zii e il nonno la biblioteca, immaginando di essere la protagonista delle storie.
Ha pubblicando i libri: Sotto i cartoni, edito da Falco Editore di Cosenza e Urlo d’amore, edito dalla Booksprintedizioni.